01) La selvaggina spettante sui territori dei comuni saranno stabilite dalle Commissioni PIUMA e PELO in base ai criteri previsti dal piano poliennale dell’A.T.C. M. e dal Comitato di Gestione, le scelte finali saranno comunicate ai Capi di zona tramite lettera scritta.
02) La selvaggina sarà distribuita dai responsabili dei rispettivi settori o da un suo delegato nei punti di ritrovo, nelle giornate e negli orari stabiliti dal Comitato di Gestione.
03) La selvaggina dovrà essere immessa immediatamente sul territorio dagli incaricati delle sezioni comunali. Per nessun motivo la selvaggina potrà essere trattenuta dal responsabile o dai delegati dei lanci. Qualora il Comitato di Gestione venisse informato con una comunicazione scritta che qualche responsabile non rispetta questa disposizione, saranno immediatamente sollevati dall’incarico e l’ambito lo comunicherà con lettera scritta a tutti i soci dei comuni interessati. Sarà compito del responsabile di settore, o di un suo delegato, provvedere all’immissione di quella parte di selvaggina nel comune in attesa della sostituzione.
04) Nel caso in cui per qualsiasi motivo in un comune il Responsabile designato ai lanci non rispettasse le direttive impartite dalla commissione di settore, il presidente dell’ambito provvederà a verificare l’attendibilità della segnalazione fatta. Successivamente la commissione di settore dell’ATC valuterà la situazione e potrà chiederne la sostituzione, pena l’esclusione della sezione comunale dai successivi lanci.
05) La selvaggina dovrà essere liberata, se lo vorranno, alla presenza dei rappresentanti di tutte le associazioni venatorie presenti nel comune. Nel caso in cui in un comune ci siano più frazioni e si formassero dei gruppi per i lanci, nessuna associazione potrà essere esclusa da chi rappresenta le altre. Chi lo farà su segnalazione scritta al Presidente dell’ambito, sarà immediatamente destituito dall’incarico.
06) Se al momento di ritirare la selvaggina da lanciare mancheranno i referenti di qualche associazione comunale, i presenti potranno provvedere all’immissione senza gli assenti purché non antecedentemente all’ora indicata nella comunicazione ricevuta dall’ambito.
07) I responsabili di settore, nel caso in cui si trovino nelle condizioni di non avere nessun responsabile che ritiri la selvaggina per un territorio del comune, provvederà a effettuare il lancio in collaborazione con personale di fiducia scelto dallo stesso assumendosene la responsabilità.
08) I responsabili di settore prima dell’inizio della stagione venatoria convocheranno tutti i referenti comunali per la definizione dei lanci. Ad ogni presidente spetterà in percentuale ai propri iscritti associativi (e non di sezione comunale) stabilire i paesi, le frazioni, o i luoghi dove liberare la selvaggina nel rispetto del piano poliennale dell’A.T.C. Meratese.
09) I presidenti comunali dovranno inviare il prima possibile comunicazione scritta all’ambito nel caso in cui riscontrassero che la selvaggina consegnata sia di scarsa qualità.
Il Presidente A.T.C. Meratese
(Baglioni Delio)