In relazione alla richiesta di chiarimento relativamente alla possibilità di utilizzare il cane, da parte di un cacciatore che ha scelto la forma esclusiva “Caccia da appostamento fisso” nelle 15 giornate utilizzabili per la vagante, ai sensi dell’art. 35 comma 1 bis della LR. 26/1993, sentita la DG Agricoltura, si comunica quanto segue:
• la l.r. 26/93 all’ art 35 comma 1bis prevede una deroga (facoltà) in capo al cacciatore di disporre di un pacchetto di 15 giornate in difformità dalla forma di caccia in via esclusiva prescelta. Nello specifico, il cacciatore da appostamento fisso può disporre, dal 1° ottobre, di quindici giornate di caccia vagante alla selvaggina migratoria anche con l’uso del cane, senza che sia necessaria richiesta o adempimento alcuno, se non l’obbligo di evidenziare sul tesserino venatorio la difformità dall’opzione prescelta, cerchiando la giornata interessata. Idem dicasi per il cacciatore che dalla scelta in via esclusiva della forma di caccia vagante, voglia fruire del pacchetto delle 15 giornate per esercitare la caccia da appostamento fisso;
• nell’allegato 6.C alla DGR n. 685/2023 “Disposizioni integrative al calendario venatorio regionale 23/24”, contenente le disposizioni integrative per il territorio di Lecco, non vi sono specializzazioni venatorie che permettano la caccia vagante alla sola migratoria con l’uso del cane;
• gli uffici della DG Agricoltura, ci hanno comunicato che, “nel regime derogatorio introdotto dall’art. 35, comma 1 bis oggetto del quesito, la l.r. 26/93 prevalga su quanto previsto negli allegati approvati dalla DGR sopra citata, costituendo l’unico riferimento normativo valido. La legge 26/93, infatti, non attribuisce alcuna facoltà alla norma di rango inferiore di disporre diversamente, conferendo, piuttosto, un diritto in capo al cacciatore, che potrà quindi scegliere liberamente se avvalersi o meno del pacchetto delle 15 giornate, del quale, qualora abbia scelto la forma di caccia da appostamento fisso, potrà fruire in vagante con utilizzo o meno del cane secondo la propria scelta”;
• si conferma, di conseguenza, la possibilità di utilizzare il cane nelle 15 giornate permesse in caccia vagante.
Cordiali saluti
Marco Giovanni Aldrigo
DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE
AGRICOLTURA, FORESTE, CACCIA E PESCA VARESE, COMO E LECCO
Responsabile Servizio Ittico Faunistico
Lecco, C.so Promessi Sposi n. 132 tel. 0341 358936